Parigi, agosto 1835.
1 -
Eccellenza
[2]
2 -
La bontà con la quale si degnò
[ricever
3 -
mi]
l'ultima volta che io fui in Napoli,
4 -
mi dà coragio di pregarla acciò si voglia
5 -
interessarsi in un'affare che mi riguarda.
6 -
In Italia si fà una Pirateria di tutto ciò che
7 -
dovrebbe essere più rispettato e sostenuto dalle leggi
8 -
come lo è in Francia ed in Inghilterra
9 -
voglio dire, della proprietà d'Autore.
Come
10 -
Ella sà, ho scritto per Parigi i Puritani: questi si
di quest'opera si son stampati, per solo
11 -
sono st
12 -
canto, diversi pezzi; ma la grande partizione
13 -
con lo strumentale è restata inedita; quindi
14 -
di mia proprietà: ora con mia meraviglia sento
15 -
che la Società dei teatri di Napoli andrà
16 -
a dare i Puritani I senza averla da me
17 -
avuto.
La proprietà di terra non
18 -
sono che il parto del suo ingegno: e se la
19 -
propria terrad'un e se la proprietà dei primi è sacra
20 -
quella del secondo lo debba essere del pari.
21 -
perciò io mi rivolgo alla
[severa]
giustizia di V.E. e giusto
[3]
22 -
raziocinio di V.E. che mi sembrò scorgerlo
23 -
in quanti discorsi ebbi io l'onore d'ascoltare delle
24 -
e pregarla acciò faccialla Suaalriguardi impedire di
far uso di una
[partizio
25 -
ne]
partitura[lectio ammodernata]
contraffatta o non da me avuta.
26 -
La V.E. potrà
27 -
Riceva Eccellenza le proteste della mia alta
[considerazio
28 -
ne]
ed abb e mi ricordi all'amabile Sig:ra Marchesa, e la
29 -
gentile sua figlia