Insieme alle ontologie MuseumLetterBellinInRete, PrintedMusicBellinInRete, ManuscriptMusicBellinInRete e MuseumLegacyBellinInRete, l’ontologia OntoBelliniLetters è stata sviluppata dal gruppo dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR di Catania, composto da Daria Spampinato e Salvatore Cristofaro, in accordo con i paradigmi dei Linked Open Data e del Semantic Web, allo scopo di rendere interoperabile il corpus epistolare belliniano conservato nel Museo Civico Belliniano di Catania.

Visualizzazione a grafo orientato dell'ontologia OntoBelliniLetters, realizzata tramite WebVOWL

L’ontologia OntoBelliniLetters è stata realizzata secondo i criteri CIDOC-CRM, il modello concettuale standard per le ontologie di dominio, utilizzato per migliorare la condivisione delle informazioni in ambito Cultural Heritage. L’ontologia si compone di diverse entità (“lettera”, “entità nominata”, “data invio”, ecc.) e da relazioni tra tali entità (ad esempio “nomina”, “ha destinazione”, “ha collocazione”), e ogni entità è caratterizzata da attributi. Le entità vengono implementate mediante una specifica classe OWL e le relazioni tra entità corrispondono a proprietà OWL. Gli attributi sono inoltre collegati alle “entità madri” che li possiedono attraverso proprietà OWL che determinano il ruolo semantico degli attributi stessi in relazione a queste entità madri.

La documentazione delle ontologie è stata generata da LODE (Live OWL Documentation Environment) ed è consultabile al link:

Ultima modifica: 01/05/2023